Consapevolezza su ciò che vogliamo vendere e trasmettere con due esercizi
Arrivat* a questo punto avrai iniziato a farti una serie di domande. Quelle centrali sono a chi vuoi vendere? Cosa vuoi vendere? Che tipo di messaggio vuoi trasmettere?
Il punto è che questi sono i tre elementi fondamentali per costruire la tua comunicazione, la tua strategia e il tuo posizionamento nella mente del cliente. Prova a riflettere su questi tre elementi e su come li hai gestiti fino ad ora. Lo so, ti sembra incredibile, e ti stai domandando perché non lo hai fatto fino ad ora nel modo corretto. E’ come se una bacchetta magica ti avesse aperto gli occhi. Una formula incredibile che ti permette di togliere quel velo e dire “nooooooo ma veramente non lo avevo pensato prima!???”. E sei sopres*, incredul*, come se ti avessi aperto il rubinetto dell’acqua calda davanti agli occhi e tu ti fossi lavat* sempre con quello freddo perché per abitudine usavi quello.
Non sei sol*! E’ capitato a tant*, finché non sono arrivat* ad un corso (non esclusivamente questo si intenda bene!) che ha aperto gli occhi, la mente e migliorato le competenze analitiche.
Questi tre elementi semplici (apparentemente) sono la causa del maggior numero di errore nelle strategie. “Certo che lo so a chi voglio vendere”, “Chi mi conosce sa come lavoro”, “Non serve dire tanto”, ma il punto è che siamo nel web, che non tutti ci conoscono e che non tutti hanno il tempo di cercare invece di trovare cosa desiderano. Oggi abbiamo deciso di entrare nel web per fare business e non lo stiamo facendo nel modo corretto. Diamo per scontato tanto, troppo. Vogliamo parlare a tutt*, non abbiamo una pianificazione perché lo facciamo nei ritagli di tempo, seguiamo la moda e ciò che fa “questo o quello”. E il risultato è un non risultato, frustrazione e ciò che non ricordiamo è che potremmo anche rischiare di perdere la nostra credibilità.
A questo punto in aula fisica o virtuale parte il “pistolotto” su se facciamo business non possiamo gestire in maniera non professionale le attività. Faccio sempre un giro di domande ai professionisti rispetto a quale giorno e quale orario dedicano alle attività online e, al 99% la risposta è “quando posso”. Ma quando posso è generalmente afferente alle attività hobbistiche, a ciò che ci piace fare nel tempo libero, non ad un’attività che deve generare entrate economiche. E dunque iniziamo anche da questi piccoli passi ma significativi: identifichiamo il tempo per fare business online. Il web non è né gratis, né facile perché gli strumenti evolvono quotidianamente, gli algoritmi cambiano, le leggi si modificano e soprattutto stiamo parlando di “finestra sul mondo” con tantissime regole da rispettare. E attenzione che quelle regole se sfuggono a noi, non sfuggiranno a milioni di persone che navigano alla ricerca di qualcosa. Le opportunità sono aumentate esponenzialmente e questo è fantastico – ve lo dice una persona che nel 1997 è rimasta folgorata dal web e lo ha fatto diventare il lavoro ideale – ma dietro ad ogni opportunità si rispecchia almeno un rischio. Eh, almeno uno, e ti posso assicurare che quando si fa l’analisi dei rischi durante le consulenze sono ben di più. Dunque, partiamo da questi punti e iniziamo a prendere consapevolezza di ciò che realmente è il web, quali competenze digitali ci servono (e sono davvero necessarie!) e iniziamo a costruire la nostra strategia. Ora la bella notizia è che se fino ad ora non lo hai fatto in maniera metodica, puoi crescere da qui in avanti. Se invece lo hai fatto ma puoi migliorare, anche in questo caso, stiamo vincendo perché hai investito bene il tuo tempo.
E dunque siamo arrivati alla mappa dei come.
Che tipo di comunicazione sto utilizzando OGGI? E’ esattamente come voglio farmi conoscere?
Un elenco non esaustivo di come lo trovi qui di seguito:
Voglio convincere a comprare da me. Ad oggi ho sempre usato questa strategia l’ho portata anche nel web.
Voglio coinvolgere. So di avere prodotti unici ed esclusivi e dunque voglio lasciare anche “il mio segno” personale.
Voglio generare una conversazione con una Community. Ho sempre desiderato condividere ciò che amo fare con altre persone, ma stando qui non posso farlo in maniera fisica. Dunque il digitale mi permetterebbe di aggregare persone con la mia stessa passione!
Voglio polarizzare. Sono così di natura o è bianco o è nero. Mi piace provocare e dunque anche online voglio rappresentarmi così.
Voglio farmi conoscere per i valori. Non sono solo i miei prodotti, ma come li vendo, perché li vendo e che cosa rappresenta per me tutto questo. Ci tengo perché chi acquista da me lo fa proprio perché abbiamo valori in comune.
Voglio rafforzare la relazione con i clienti. Mi conoscono ma non bene come vorrei. Sanno solo una parte del lavoro, ne vedono una quota parziale e invece vorrei che conoscessero a tutto tondo.
Voglio stupire. Amo la creatività, mi piacerebbe veramente raccontarmi in un modo nuovo. Voglio uscire dai soliti schemi, siamo tutti uguali e voglio distinguermi.
Voglio provocare, ma senza esagerazioni! Mi piacerebbe raccontare i prodotti in modo da mostrare anche perché tante volte mi arrabbio rispetto ai colleghi. Non c’è tutta questa competenza e qualità e alla fine i prodotti e i servizi sembrano valere poco. Ecco, voglio sottolineare proprio questo aspetto con provocazione.
E adesso riprendi in mano tutti i contenuti che hai creato fino ad oggi e da osservatore quale sei diventat* analizza la tua comunicazione:
Sto comunicando con i contenuti corretti? O sto descrivendo?
Sto mostrando i benefici che il cliente avrà?
Sto costruendo una narrazione che coinvolge, o sto frammentando una serie di informazioni?
Ho costruito un dialogo o è una costante tentata vendita priva di “ingaggio”?
Quando concluderete questa lezione scoprirete sicuramente delle sorprese, ma soprattutto saprete dove e come migliorare al meglio la comunicazione.
Una comunicazione efficace si basa su dati, informazioni utili per il target, capacità di analisi puntuale di tutti i contenuti, e verifica.
Migliorare queste competenze (skills) significa crescita della nostra professionalità e quindi anche del business.
#Upskilling
Imparare a analizzare puntualmente e ad essere più oggettivi è il primo step del nostro percorso.
Sto comunicando con i contenuti corretti? O sto descrivendo?
Sto mostrando i benefici che il cliente avrà?
Sto costruendo una narrazione che coinvolge, o sto frammentando una serie di informazioni?
Ho costruito un dialogo o è una costante tentata vendita priva di “ingaggio”?